10 anni di storie sull’albero | Come diventare un esploratore del mondo
Gennaio è, per solito, un mese dedicato alla messa a punto dei percorsi didattici rivolti alle scuole. Quello che abbiamo progettato in estate inizia a prendere una forma concreta, il calendario si infittisce di appuntamenti e mettiamo a punto nel dettaglio cosa andremo a fare nelle classi. Qualunque siano i percorsi in questione un testo che ci accompagna dall’inizio della nostra avventura (e a cui torniamo sempre) è Come diventare un esploratore del mondo di Keri Smith, edito in Italia da Corraini, una vera e propria bibbia per tutti coloro che progettano laboratori ed atelier rivolti ai più giovani.
Un libro che contiene appunti, suggerimenti per osservare ed esplorare il mondo con uno sguardo nuovo, come se lo vedessimo per la prima volta. Un libro che nasce da una rielaborazione raffinata ed intelligente del lavoro di grandi pensatori ed artisti della contemporaneità la cui poetica diventa stimolo per attività ed esplorazioni di quello che ci circonda.
Un esempio. Forse non tutti sanno che Albert Einstein era solito compiere esperimenti di pensiero convinto che le scoperte scientifiche dovessero molto di più all’immaginazione che alla tecnica. Faceva l’esercizio di porsi domande che potevano essere risolte solo utilizzando l’immaginazione. E allora Keri Smith ci suggerisce di metterci nei panni del grande scienziato e porsi domande del tipo: se ogni foglia contenesse un messaggio segreto? E se avessi il potere di essere invisibile? E se tutti i miei vicini avessero vite segrete?
Sono tanti i giochi e gli esercizi proposti nel libro tutti volti a fare esperienza del mondo in modo originale e creativo. Non ci sono regole, solo suggerimenti che ognuno può adattare al proprio contesto ed alle proprie necessità.
Come diventare un esploratore del mondo è un libro che invita all’interattività, alla scoperta, al sovvertimento delle regole.
Come ogni anno lo risfogliamo e ci troviamo sempre dentro qualcosa da rubare, da utilizzare con i nostri ragazzi per stimolare nuove scoperte, creare nuovi contenuti, inventare storie inedite.
E la cosa che rende questo libro unico è che le esplorazioni proposte sono adatte ad ogni età, dai piccolissimi fino agli adulti che hanno voglia di mettersi in gioco. Godibilissima anche la veste grafica che mescola illustrazione e fotografia.
Il lavoro e la ricerca che porta avanti Keri Smith sono unici, i suoi libri sono tutti da collezionare perché hanno la straordinaria qualità di concentrarsi su, come leggiamo sul sito dell’editore Corraini, quelle che Umberto Eco ha chiamato “opere aperte”, che si prestano cioè ad essere completate dal lettore o dal fruitore.
Come diventare un esploratore del mondo
1. Guarda continuamente. (Fa attenzione anche alla terra sotto ai tuoi piedi).
2. Considera ogni cosa come viva e animata.
3. Tutto è interessante. Guarda più da vicino.
4. Cambia spesso i tuoi percorsi.
5. Osserva a lungo. (E per poco).
6. Fa attenzione alle storie che si nascondono intorno a te.
7. Fa attenzione ai pattern intorno a te. Fai delle connessioni.
8. Documenta le tue scoperte (con appunti) in tanti modi diversi.
9. Fai posto a ciò che è determinato.
10. Osserva il movimento.
11. Instaura un dialogo personale con il tuo ambiente. Parlagli.
12. Scopri l’origine delle cose.
13. Usa tutti i sensi nelle tue indagini.